L’assistenza tecnica qualificata, legata anche alla compilazione dei bandi relativi al Piano di sviluppo rurale è fondamentale per la crescita del settore agricolo. Ora tocca alle Regioni definire, entro 60 giorni, le disposizioni attuative del sistema di consulenza. Invitiamo, dunque, gli assessori regionali all’agricoltura ad avviare il procedimento, nel più breve tempo possibile, ascoltando subito le istanze e le esigenze del mondo agricolo italiano. Più partecipazione e trasparenza ci sarà, migliore sarà il risultato.

Con il decreto legge 91, denominato “Competitività”, licenziato dalla Camera, viene finalmente approvato il sistema di consulenza aziendale professionale in agricoltura, in linea con le normative europee. L’attività di consulenza dovrà essere distinta da quella di controllo amministrativo e tecnico per ottenere i finanziamenti pubblici nel primo settore. Sarà istituito, presso il Ministero delle Politiche Agricole, un registro unico nazionale degli organismi di consulenza e del sistema di certificazione di qualità sull’attività svolta.

Si tratta di un servizio fortemente richiesto dagli agricoltori e per cui ci siamo sempre battuti in questo anno e mezzo in Parlamento. L’assistenza tecnica qualificata, legata anche alla compilazione dei bandi relativi al Piano di sviluppo rurale è fondamentale per la crescita del settore agricolo. Ora tocca alle Regioni definire, entro 60 giorni, le disposizioni attuative del sistema di consulenza. Invitiamo, dunque, gli assessori regionali all’agricoltura ad avviare il procedimento, nel più breve tempo possibile, ascoltando subito le istanze e le esigenze del mondo agricolo italiano. Più partecipazione e trasparenza ci sarà, migliore sarà il risultato.