Ritengo particolarmente positiva la giornata di raccolta delle olive organizzata ieri (domenica) da Arpa e mondo dell’associazionismo all’isola Polvese, favorita dalla partenza del battello ogni 45 minuti e dall’attivazione di un servizio gratuito di trasporto. La Regione dovrebbe prendere esempio da questa iniziativa e moltiplicare gli sforzi per aumentare nei mesi invernali il servizio di trasporto verso l’isola Maggiore.
Occorre premere sulla Giunta Marini affinché sia valorizzato il patrimonio naturalistico e turistico delle isole del Trasimeno, a partire da mulino e produzione olearia della Polvese fino ai luoghi che testimoniano il passaggio di San Francesco alla Maggiore. Tutto quato senza dimenticare le esigenze dei residenti che sono i veri custodi di questi territori. A tal proposito la presidente della Pro loco dell’Isola Maggiore, Silvia Silvi, torna a chiedere l’attivazione di una corsa facoltativa con possibilità di scalo a Tuoro: “Si potrebbe prevedere una corsa intorno alle ore 8.10, facoltativa senza oneri per la società di trasporto. Attivabile solo in presenza di effettivi viaggiatori”.
Il problema dei traghetti nei mesi invernali non riguarda soltanto i residenti ma anche i turisti. Perugia, Assisi e il comprensorio del Trasimeno, ricordando il documento di indirizzo strategico per il Turismo 2014-2016 varato dalla Regione Umbria ed illustrato lo scorso anno dall’ex assessore Bracco, raccolgono quasi la metà del turismo umbro. Tra le azioni che la Regione intende portare avanti c’è anche la qualificazione dei trasporti e delle infrastrutture. Capitolo che deve comprendere necessariamente il servizio di navigazione invernale per le isole del Trasimeno. Il Giubileo straordinario ormai alle porte sarà il primo vero banco di prova della programmazione settoriale predisposta dalla Giunta Marini.
