Presso la sede della Rappresentanza italiana delle Nazioni Unite, alla presenza dell’Ambasciatrice Vincenza Lomonaco e del vice ministro Emanuela Del Re, si è svolta la prima riunione dell’Intergruppo parlamentare Alleanza per la lotta alla fame e alla malnutrizione, che al momento conta circa 20 parlamentari.
L’obiettivo del gruppo, che sarà di volta in volta aperto a rappresentati del Governo, delle Agenzie ONU o di altri esponenti, pubblici o privati, impegnati sul tema della lotta alla fame e della cooperazione internazionale, è quello di creare una sinergia concreta concreta con il Parlamento al fine di raggiungere i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030.
Il lavoro dell’intergruppo partirà da un percorso di formazione – grazie alla disponibilità e alla collaborazione dell’Ambasciata, del Ministero degli Esteri e delle Agenzie ONU, tra tutte la FAO, ieri presente all’incontro con il vice direttore generale aggiunto Roberto Ridolfi – sulle azioni che le Nazioni Unite, ma anche in generale gli altri Paesi, stanno mettendo in campo per la lotta alla fame, la sostenibilità e lo spreco alimentare; e continuerà con l’analisi di proposte già sviluppate in Parlamento o in via di approfondimento, quali la legge sul biologico, quella sulla biodiversità a cui mancano diversi decreti attuativi, l’agricoltura contadina/familiare o l’innovation farming, nonché la legge sullo spreco alimentare varata nel 2016.
Siamo felici di aver dato avvio a questa Alleanza, sulla scia di quanto già avviene in altri Paesi del Mondo ed in Europa, e siamo certi che con un lavoro concreto riusciremo a posizionare qualche piccolo ma importante tassello per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. Auspichiamo che il gruppo si allarghi ancora, così da poter avere un prezioso contributo dai nostri colleghi e portare magari già tra qualche mese i primi risultati.