Domande al commissario generale di sezione per il Padiglione Italia, dott.ssa Bracco.
Oggi in Commissione Agricoltura abbiamo incontrato la dottoressa Bracco, commissario generale di sezione per il “Padiglione Italia” dell’ EXPO2015. Un evento sul quale il M5S esprime forti perplessità, sia da un punto di vista strutturale per l’inevitabile impatto ambientale sia in relazione ai contenuti. Si mascherano con titoli accattivanti come “Nutrire il Pianeta”, quelle che in realtà sono promozioni dell’agricoltura industriale piuttosto che di quella biologica e tradizionale che rendono l’Italia unica al mondo.
L’incontro di oggi ci è sembrato l’occasione giusta per chiarire alcuni nostri dubbi sull’EXPO2015. Ecco le domande e le relative risposte della dottoressa Bracco:
D: In merito al consumo del suolo vorremmo sapere cosa accadrà dei “volumi” una volta finita l’esposizione e come mai non si è usato il polo esistente di Rho?
R: Il Padiglione Italia sarà un manufatto che resta e avrà una destinazione di ricerca… di innovazione… o alberghiera… forse diventerà parco, considerando che si parla di un area che fino ad oggi era abbandonata. Insomma qualcosa che al momento non è definito. Il Governo comunque prevede di esprimersi “post-expo”. Rho non poteva sospendere la sua attività perchè lavora tutto l’anno e anche perchè non era possibile adattare i vari padiglioni alle esigenze dei vari Paesi, comunque ci sarà un collegamento tra gli eventi della Fiera di Rho ed Expo, in questo modo dovrebbe essere arricchita anche l’offerta turistica.
D: Visto il grande flusso di persone – 21 milioni sono le stime tra maggio e ottobre – qual è il piano di gestione dei rifiuti che avete previsto?
R: Nessuna risposta… forse la prossima volta?
D: A seguito delle dichiariazioni della Magistratura sulle “infiltrazioni mafiose” nelle opere di realizzazione dell’EXPO2015 e considerando che nella relazione di maggio (Sottosegretario Martina) si parla di coordinamento affidato al Prefetto della Provincia di Milano; quali sono le misure previste e quali le risorse messe in gioco per questo eccezionale lavoro?
R: Il dott. Sala si occuperà di trasparenza. La Prefettura, il Comune e la Magistratura ci invieranno un chiarimento approfondito.
D: Cosa pensate del fenomeno dello spreco alimentare – sul quale anche il M5S ha presentato una mozione – e che riteniamo un punto fondamentale su cui ruota il tema “Nutrire il Pianeta”?
R: Nessuna risposta… forse la prossima volta?
D: Tra i temi che si affronteranno saranno contestate le politiche dell’agroindustria a favore degli OGM, delle monoculture e delle sementi ibride, che attualmente affamano i 4/5 del Pianeta?
D: Nessuna risposta… forse la prossima volta?
Ci aggiorniamo presto…stay tuned!