In considerazione del fatto che in molti mi hanno chiesto cosa abbiamo in programma in Commissione Agricoltura, riporto qui quanto era programmato:
– espressione del parere sullo schema di decreto legislativo su Agea (atto 96);
– esame stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;
– esame dei disegni di legge recanti rendiconto per l’anno 2018 (C. 2017) e assestamento per l’anno 2019 (C. 2018);
– esame del disegno di legge di delegazione europea 2018;
– risoluzioni sull’imprenditoria e il lavoro femminile in agricoltura;
– le PDL C. 1008 L’ABBATE, C. 1009 D’ALESSANDRO e C. 1636 VIVIANI relative a Interventi per il settore ittico;
– la PDL C.1682 BRUNETTA sulla valorizzazione della produzione enologica e gastronomica italiana;
– la PDL C.1258 CILLIS per la disciplina, la valorizzazione e la promozione delle pratiche colturali fuori suolo applicate alle coltivazioni idroponica e acquaponica;
– la PDL C. 982 GALLINELLA ad oggetti la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi nelle materie dell’agricoltura;
– la PDL LIUNI C. 1824 sul florovivaismo;
– la PDL C. 229 Paolo RUSSO sul riconoscimento del pomodoro San Marzano dell’agro sarnese-nocerino a denominazione di origine protetta e dei siti di relativa produzione quali patrimonio culturale nazionale;
– risoluzioni a sostegno del settore agrumicolo nazionale;
– risoluzioni sulla canapa sativa per dare una risposta agli agricoltori;
– atto di indirizzo sulle scelte in merito alla PAC;
– conclusione audizioni per l’indagine conoscitiva sul fenomeno del cosiddetto “caporalato” in agricoltura.
Dal Senato inoltre ci dovrebbero “tornare indietro” le leggi sul KmZero, Biologico, Centrali del latte e divieto aste a doppio ribasso.
Come potete vedere c’è “tanta roba” e sarebbe un peccato buttare tutto alle ortiche.