Il 07/07/2015 nel tribunale di Venezia, Enel è stata condannata: l’iva sulle accise va rimborsata. Enel, secondo la sentenza, dovrà rimborsare un utente. Un precedente che potrebbe condurre ad un danno miliardario per l’erario.
La “doppia imposta”, secondo il Giudice, applicata negli ultimi 15 anni sulle bollette è di fatti illegittima ed Enel così ha pagato 103,78 più poche spese. La domanda quindi sorge spontanea: e gli altri consumatori ? Molte associazioni di consumatori hanno denunciato questa situazione. Federconsumatori stima che per una famiglia media, con un consumo di 1.400 metri cubi di gas, se l’Iva non venisse applicata su tali imposte, si avrebbe un minor esborso tra i 50 e i 75 euro annui sulla bolletta; conseguentemente se a tutti i circa 21 milioni di utenti domestici italiani fosse loro garantito un rimborso paragonabile a quello dell’utente veneziano, per l’erario si tratterebbe di rimborsare oltre 2 miliardi. In Umbria si stimano 300 mila utenti coinvolti.
Per questo oggi abbiamo chiesto al Governo di intervenire per estendere a tutti il rimborso, ma la risposta ci ha gelato:
<< Relativamente al secondo quesito, concernente l’inclusione dell’accisa nella base imponibile dell’IVA, occorre precisare che il diritto comunitario – articolo 78, paragrafo 1, lettera a), della direttiva 2006/112/CE – prevede espressamente che la base imponibile su cui calcolare l’IVA debba obbligatoriamente includere le imposte, i dazi, le tasse e i prelievi, ad eccezione della stessa IVA, in tal modo includendo anche l’accisa. Stante l’intervenuta armonizzazione comunitaria della materia, risulta conseguente l’impossibilità di introdurre disposizioni difformi nell’ambito dell’ordinamento nazionale, giacché ne potrebbe derivare l’avvio da parte della Commissione europea di una procedura di infrazione a carico dell’Italia. >>
Ciò è l’ennesima conferma che il diritto dell’Unione vale più della sentenza di un giudice italiano. Questa è la triste realtà che sapevamo ed è solo uno dei tanti motivi per cui il M5S stà combattendo.