Nel DDL governativo – firmato dai ministri della Giustizia, Orlando, e dell’Interno, Alfano – “c’è una delega in bianco sulla pubblicazione delle intercettazioni, una norma che dice tutto e nulla, ma che darà la facoltà all’Esecutivo di poter prevedere blocchi alla loro pubblicazione. La nostra paura è che arrivino sanzioni pecuniarie forti per i giornalisti che le pubblicano. Così, solo alcuni potrebbero usarle” e altro rischio è che qualcuno potrebbe “servirsene a fine ricattatori”. O ancora, che “chi ha la possibilità economica di farlo, potrà pubblicare le intercettazioni e chi temerà sanzioni pecuniarie forti non lo farà”. Con l’approvazione di questa legge queste cose NON le avreste potute conoscere. Berlusconi-Tarantino Incalza e il figlio di Lupi Renzi al telefono con Adinolfi De Girolamo e la ASL campana Buzzi-Carminati su Mafia Capitale Buzzi “i consiglieri ai nostri ordini” D’Alema e le tangenti a Ischia