La casta del Colpo di Stato mascherato, si arrocca su se stessa e dice “no” al cosiddetto Politometro che avrebbe permesso di verificare gli arricchimenti illeciti di politici e dirigenti pubblici negli ultimi 20 anni. L’ennesima dimostrazione che l’unica forza che vuole davvero cambiare le cose è il Movimento Cinque Stelle.
Il MoVimento 5 Stelle, proponeva, attraverso un emendamento al decreto sulla Delega Fiscale, bocciato dall’ Aula del Senato, di istituire uno strumento per verificare arricchimenti illeciti ai danni dell’Erario per chi ha ricoperto negli ultimi 20 anni incarichi di rilievo nelle pubbliche amministrazioni e cariche pubbliche elettive, basato sul confronto del patrimonio del soggetto con tutti i redditi percepiti di qualunque natura e quelli dichiarati.
Solo il MoVimento 5 Stelle ha votato a favore del Politometro (uno dei 20 punti del nostro programma), mentre 157 sono stati i contrari (Pd, Forza Italia, Nuovo Centro Destra, Gal, Scelta Civica) e 19 gli astenuti che in Senato valgono come voto contrario (Sel e Lega). Una beffa che si aggiunge anche alla mancata restituzione degli stipendi da parte dei parlamentari degli altri gruppi: mentre con i miei colleghi umbri Tiziana Ciprini e Stefano Lucidi, abbiamo restituito finora alla piccola e media impresa nazionale oltre 83 mila euro, gli altri parlamentari e mi riferisco in primis a quelli della mia regione, si sono tenuti tutto!