<< Ringrazio tutti i 188mila umbri che ieri, giorno della consultazione referendaria sulle trivelle, si sono recati alle urne dimostrandosi così dei veri cittadini. Abbraccio i 15milioni d’italiani che hanno espresso il proprio parere sulla politica energetica del Paese >>.
Questo il mio commento all’indomani del referendum popolare abrogativo sulla durata delle concessioni per l’estrazione di idrocarburi in mare che si è tenuto domenica 17 aprile dalle ore 7 alle ore 23.
Sono orgoglioso dei 156mila umbri che hanno votato per il sì. Rappresentano ben l’82,7% dei votanti a favore di una politica energetica senza trivelle e senza petrolio. Hanno detto con chiarezza che l’energia fossile è il passato e che desiderano un futuro sostenibile. Sono invece deluso da chi non è andato a votare favorendo così i poteri forti e delegando ad altri la decisione. Non si lamentino in futuro. Le loro lacrime di coccodrillo non serviranno a nulla. E’ necessaria una partecipazione politica attiva. Il M5S non mollerà e combatterà anche per i ‘pigri.