Sulle riforme costituzionali il Movimento 5 Stelle giudica il disegno di legge Chiti una buona proposta. Con una serie di miglioramenti in tema di democrazia diretta e partecipata siamo pronti a sostenerlo.
In particolar modo appoggeremo il dimezzamento dei deputati e dei senatori ed il taglio delle indennità dei parlamentari, che abbiamo fatto appena eletti, facendo però salvo il bicameralismo e gli equilibri Costituzionali con Camera e Senato totalmente elettivi; inseriremo come da nostro programma, elementi di democrazia partecipata e diretta come il referendum propositivi senza quorum e l’istituto del ‘recall’, cioè la possibilità da parte di tutti gli elettori di un dato collegio, di sostituire un parlamentare in corso di legislatura come avviene in California e tanti altri Stati degli Usa; in questo modo i cittadini avranno gli strumenti per controllare veramente i loro dipendenti.