L’intervento sulla E78, relativamente all’adeguamento della Galleria della Guinza e del Tratto Guinza – Mercatello Ovest è funzionale all’apertura al traffico della canna esistente, lunga circa 6 km, a cavallo tra le Regioni Umbria e Marche (lunga circa 6 km), con interventi realizzabili con i finanziamenti ad oggi disponibili.
In considerazione delle prescrizioni e delle osservazioni riportate nel parere del Consiglio Superiore Lavori Pubblici (n. 61/2018, trasmesso il 07/02/2019) secondo cui “…la Sezione è dell’avviso che il progetto definitivo di che trattasi debba essere rielaborato” nel corso del 2019 è stato dato corso ad una rielaborazione nell’ottica di valorizzare il fornice esistente.
Anas ha preliminarmente sviluppato uno studio di alternative, trasmesso al Consiglio Superiore Lavori Pubblici ed alla Commissione Gallerie in data 01.04.2019 che ha riguardato ipotesi di messa in esercizio anticipata del fornice esistente con regolazione del traffico a senso unico alternato, scartata dagli organi Superiori per le problematiche inerenti la gestione di tale modalità per un tratto di sviluppo notevole. E’ stata quindi proposta da Anas in data 06.06.2019 una configurazione di messa in esercizio del fornice esistente a senso unico monodirezionale (direzione dalle Marche all’Umbria), che ha avuto informale consenso.
Il tratto, comprensivo dei tratti stradali esterni necessari al collegamento con le viabilità esistenti, presenta uno sviluppo complessivo di circa 10 km, con l’adozione di una sezione stradale tipo C (DM 05.11.2001) e comprende i seguenti interventi:
- Adeguamento della Galleria della Guinza (Tratto V-Lotto 2-1° stralcio): completamento del fornice già realizzato della galleria della Guinza, di lunghezza pari a circa 6 km, con opere di finitura ed impianti per la messa in sicurezza e l’apertura al traffico della galleria, con limitazioni nelle condizioni di flusso veicolare;
- Adeguamento accessi alla Galleria della Guinza lato Mercatello sul Metauro (Tratto V-Lotto 3) e lato Umbria: completamento con opere di finitura ed impianti di un tratto di strada già realizzato tra la galleria della Guinza e Mercatello, per uno sviluppo complessivo di circa 4 km, e opere stradali di connessione della stessa galleria con la viabilità esistente lato Umbria (S.P.200).
L’intervento ricade nell’elenco delle opere infrastrutturali per la cui realizzazione, ai sensi dell’art. 4 del D.L. 32/2019 convertito dalla Legge n.55 del 14.06.2019, è stata disposta con DPCM del 16.04.2021 la nomina di un Commissario Straordinario. L’intervento è inserito nel Contratto di Programma 2016-2020; nell’aggiornamento del Contratto di Programma 2016-2020 approvato dal CIPE con delibera 36/2019 del 24.07.2019 (G.U. n.20 del 25.01.2020), il costo dell’intervento è pari 86,00 M€, finanziato a valere sul Fondo Unico Anas per un importo di 59,30 M€ e sul Fondo Infrastrutture per un importo di 26,70 M€.
A seguito dell’inserimento dell’intervento nel Contratto di Programma MIT-Anas 2016-2020, nel 2018 è stato redatto dal Coordinamento Progettazione di Anas il progetto definitivo. Il Progetto Definitivo è stato inoltrato a ottobre 2018 alla Commissione Gallerie, al Consiglio Superiore Lavori Pubblici ed altri Enti e Amministrazioni per l’acquisizione dei pareri e delle autorizzazioni necessarie.
L’aggiornamento del Progetto Definitivo e delle relative analisi di sicurezza, con tale configurazione è stato trasmesso in data 11.11.2019 alla Commissione Gallerie del Consiglio Superiore Lavori Pubblici la quale: in data 31.01.2020 ha effettuato un incontro per l’illustrazione di Anas del progetto, e in data 23.06.2020 ha inviato una richiesta di integrazioni, riscontrata in data 25.09.2020 e in data 17.12.2020 ha trasmesso il parere sulla documentazione di sicurezza ex D.Lgs. 264/2006, positivo con prescrizioni per la fase di esecutiva.
A chiusura delle procedure ambientali e della Conferenza dei Servizi, si procederà alla approvazione del Progetto Definitivo (in fase autorizzativa) e, successivamente, potrà procedersi alla redazione del Progetto Esecutivo da porre a base di gara di appalto per l’affidamento dei lavori.